Giacomo Matteotti senza pace. Il suo condominio boccia la targa del Comune di Roma col riferimento al fascismo: “Lasciate la nostra”
Sul palazzo nel quartiere Flaminio dove abitò il deputato socialista ucciso c’è già una piccola lastra in sua memoria ma è abusiva e non cita gli assassini: «Quella del sindaco Gualtieri è troppo impattante”