La missiva acquisita dalla Corte d'Assise di Venezia scritta da Turetta dal carcere di Halle, in Germania, dopo l'arresto dello scorso novembre. "Sarebbe meglio un figlio morto che uno come me" scrive ai genitori, ai quali ammette di aver provato a suicidarsi, ma di non esserci riuscito.
Continua a leggere
https://www.fanpage.it