È il voto dell’America profonda, quella che non crede più ai giornali perché hanno perso la loro indipendenza, né ai divi del mondo dello spettacolo, legata a valori più semplici rispetto a quelli LGBT o della cancel culture. L’America che ha sentito tutto il peso dell’inflazione e che non vuole l’immigrazione irregolare. Una parte maggioritaria del Paese, osserva Marcello ..........
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