Chissà cosa proverà domani all'ora di pranzo sfilando al Maradona da avversario, in uno stadio che in ben due circostanze - distanti nel tempo quasi 15 anni - poteva essere «suo». È la storia (in)finita di Gian Piero Gasperini e del Napoli. In mezzo, l'Atalanta e quella metafora che proprio il Gasp ha usato pochi mesi fa, riguardo la decisione sul suo futuro, parlando della mog ..........
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