La sua latitanza iniziò subito dopo l’arresto di Totò Riina, nel 1993, e per 30 anni è stato un “fantasma” sotto mentite spoglie, l’ultima, inafferrabile primula rossa di Cosa Nostra e dell’era stragista. Andrea Bonafede il nome usato sui documenti e nella vita quotidiana, un alias che a lungo avrebbe celato la sua verà identità: Matteo Messina Denaro. Matteo Messina Dena ..........
https://www.ilsussidiario.net