Peppe Lanzetta a Fanpage.it: "Paolo Sorrentino non è per tutti, Parthenope è un monumento di dolore e bellezza". Il futuro dopo il ruolo di Tesorone: "Sogno il film del mio libro Un Messico napoletano". E sui fatti di sangue: "I giovani hanno ereditato solo allucinazioni. Perché Napoli, in fondo, è stata venduta come un esercito di delinquenti".
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